Tutti contro Piazza
Distintissimo Sig. Consigliere Micela
Il porgitore Alessandro Piazza le umilia che la turba degli
avvocati Cesarei e lunali, e lo stuolo di suoi impiegati giudici e
componenti dell’attuale commissione e perizia, non mi permettono a dir
parola a far rilevare alla giustizia la provenienza de’ danni e chi
sia stato l’autore degli usurpi .
Se permette cerco in breve accernarceli e consegnar questa mia supplica
nel verbale, se lo crede.
Si grida alla croce al Piazza per avere straripato nella Zolfara
Comunale (il che sino a quest’ora non appare e se lo sia all’insaputa
perchè ciechi nelle viscere della terra e da chi da coloro che si ànno
impossessata della intiera Zolfara Comunale, facendola propria con alti
muri visibili ed ostensibili a tutti, con comprarsi case abbiecanti
dirupandoli alzandovi alte mura fingendo di costrurirvi mandre e
giardini, chiudendo vicoli e strade, per poi un giorno dalle mura
attigue internarvisi sotto ( se non vi sono) e farvi proprio del
minerale che contengono.
Si grida alla croce al Piazza e voglionsi attriburire allo stesso
quei danni che dalle loro miniere e terre più attigue ed in gran
quantità , al caseggiato da dove partono i gra crollamenti e
fissure e si estendono sino all’orto da Paruzzo attiguo al caseggiato
e da un consiglio si facciono.
Si latra contro al Piazza dal Segretario Comunale suole vuotarsi
quei cammini che lo stesso un di mattino per internarsi sotto i suoi
giardini e caseggiato e che non potrebbe alla presenza del Piazza
recarve.
E come mai questi e quelli passati assessori e consiglieri e
funzionari Comunali, coscenziosi ed interessati de’ beni comunali àn
potuto fingersi ciechi degli attuali usurpi e vedenti visuali di quelli
che nelle viscere della terra non si scorgono ?
Come mai potran schernirsi del loro operato, loro col dire eravam
malati ?
Da tutto questo signore deterge che calunnie sono state le denunzie
contro al Piazza, false le perizie, e deposizioni, e lo prega ad
interessarsi se l’attuale miniera del Piazza trovasi solida, e che ha
bisogno degli acconci altrimenti a far continuare i lavori perchè la
gente perisce e la industria delle miniere è utile al Comune, al
Governo ed a coloro che la posseggono, e l’industria Civile deve
incoraggiarsi.
Montedoro li 1861 Alessandro Piazza
Nota : la Miniera di Alessandro Piazza , da Serradifalco , medico,
sposato con Donna Angela Bucculeri ,coincide con l’attuale area in cui
sorgono i fabbricati dei Bucculeri (Chilifo’). Quindi tra la via De
Gasperi (Centro Sociale) e strada Provinciale. Di fronte, nei caseggiati
di Orazio Salvo (N.1), sorgeva la miniera Comunale.Vedi la mappa
colorata.
A seguito delle accuse di sconfinamento , la miniera venne
sequestrata (fine 1861) infatti nel censimento del Maggio 1862, nelle
note, Cesare Caico Sindaco riporta la nota : Inattiva da sei mesi
per sospensione dei lavori per ordine governativo".