S'avvicina l'ora del ritorno
Eugenio sente che s'avvicina l'ora della partenza per
Bordighera, ed allora si scatenano tutti i suoi sentimenti erotici fino allora repressi, e chiede a Loulou un letto grande..….
"Palermo 8 novembre 1895
Mia cara Loulou, poche parole i n fretta e furia per dirti che adesso ho ricevuto una lettera di Giulia che mi acclude tre cambiali in bianco di lire mille ciascuna, che io dovrò firmare. Ciò significa che fra giorni potrò avere il denaro che mi permetterà di volare a voi altri. Però mi si fa intendere che non potrò avere la completa somma di tremila lire perché vogliono trattenersi anticipatamente gli interessi che non so a quanto ammontano! Ho scritto una piuttosto lunga lettera a Giulia e Federico, che mi è riuscita in certo qual modo, per insistere ad avere tutta la somma.
Vedremo se riuscirò giacché mi seccherebbe avere quella somma assai assottigliata dovendo qui pagare l'albergo che non pago da un mese e mezzo circa, e dovendo inevitabilmente fare tante spesucce oltre a quelle del viaggio che spero, per maggiore economia, potere intraprendere per mare!
Stai sicura mia Loulou che mi troverai pieno d'affetto serio questa volta e vedrai come saprò essere riguardoso e dolcissimo con i bambini, per i quali deliro tanto. E vedrai che questi moti dell'animo in me naturali saranno duraturi e saprò frenare ogni impazienza e perseverare nella calma amorevole per quanto non mancheranno le angustie e le dure prove a cui sarò sottomesso e turbato da chi tu sai. Ma io attingerò forza dalla nostra vera unione per resistere alla bufera del di fuori! Vedrai!
Vorrei chiederti un consiglio. Credi tu che sarebbe utile, conveniente, anche nello stato finanziario presente che io mi faccia fare un costume adatto a qualche invito che potrei ricevere, come quello che mi fecero a S. Agnese quest'anno di cui non potei profittare perché non ero bene? Mi farei fare un costume nero leggerissimo, quello che si chiama Dinner o Dress Sacket che oggidì in molti casi fa le veci della marsina, ossia Dress
Suit. Che te ne pare? Ti accludo due campioni perché tu dopo esserti consultata con chi crederai se ne intenda meglio. Delle stoffe quella più leggera costa più cara, ma la differenza è poca. Tu tutto considerando mi dirai se avrò mai ad usare cotesto costume, anche avvicinandosi il matrimonio di Eva o in altre occasioni, e se è opportuno il farmelo; rispondimi subito per non perdere tempo.
Spero dunque che il Natale potrò farlo insieme a voi altri, ma se non facessi in tempo pazienza, ma arriverò certo qualche giorno dopo, ma prima che finisca l'anno.
Un'altra cosa che ho da chiederti e forse ti farà fare una
"grimace" (smorfia) o ti farà ridere, è che d'ora innanzi io desidero avere unico letto con te e vorrò usare quello di pitech-pine comprato dal sig.
Bonneville.
Farò fare il saccone elastico senza spenderci troppo, o svuotando i nostri attuali materassi farò fare un materasso grande di cui porterò da qui la stoffa, e pel medesimo avrei intenzione di portare una coperta di lana grande da qui di prezzo discreto. Se poi tutto ciò che ti ho detto è impossibile non farai niente s'intende, ma spero però che queste mie fantasie non impediranno di farti trovare di buon umore!
Ho molte cose da fare e mi fermo qui. Tutto quello che vorrei dirti te lo dirò fra breve! Ti telegraferò il mio imbarco qui. Ti lascio immaginare in che stato nervoso io sia e che commozione io provi pensando che tra pochi giorni io potrò riabbracciarvi davvero, che tale pensiero mi fa dimenticare ogni altra preoccupazione angosciosa e mi riempie di gioia!
Arrivederci fra breve dunque, e faccio a meno perciò di mandarvi i soliti baci freddi perché presto potrò darvi quelli sonori e pieni di calore! Ricordami i carissimi bambini.
Tuo sempre Eugenio"