3 gennaio: Luna Piena del Lupo
Questa attribuzione nasce dal fatto che, durante le più
gelide settimane di gennaio, quando i lupi affamati avevano
difficoltà a stanare le prede di cui nutrirsi, si spingevano a
branchi fino al limite dei villaggi in cerca di cibo. Questa
definizione oggi potrebbe apparire anacronistica. Di fatto, i
lupi affamati si possono incontrare pure in Italia, in pieno
gennaio, in varie zone della catena alpina e appenninica. Si
stima che i lupi italiani, in aumento da quando, negli anni
’90, sono stati dichiarati specie protetta, si aggirino ora
attorno ai 500 esemplari.
2 febbraio: Luna Piena della Neve
Segnava la ricorrenza delle più abbondanti nevicate, quando la
caccia era quasi impossibile e i nativi d’America dovevano
ricorrere al cibo conservato per sopravvivere. Spesso questa
lunazione coincideva con un periodo di carestia, per questo
motivo in alcune tribù era stata introdotta la variante di Luna
Piena della Fame.
4 marzo: Luna Piena dei Lombrichi
Con l’avvicinarsi della stagione primaverile e l’abbondanza
delle piogge, le gelate tendono a ridursi, il suolo diventa più
soffice e tornano a moltiplicarsi i vermi di terra. Gli uccelli,
attratti dal cibo abbondante, riprendono ad affollare gli alberi
e il cielo. Secondo un’antica tradizione l’avvento della
bella stagione era annunciato dal ritorno dei corvi, per questo
una variante del nome attribuito al ciclo lunare di marzo è: la
Luna Piena del Corvo.
2 aprile: la Luna Piena della Rosa
Le rose selvatiche sono fra i primi fiori a sbocciare con il
tepore del mese di aprile, conferendo alla nascente primavera i
colori dei loro petali rosa, rossi e gialli. Ma altri segni
attribuiscono un nome particolare al ciclo lunare di aprile: la
ovvia Luna Piena dell’Erba o la Luna Piena dei Pesci,
quest’ultima dedicata a quelle specie acquatiche che in questo
periodo depongono le loro uova.
2 maggio: Luna Piena del Granturco
Dedicata alle gialle distese delle piantagioni di granturco,
che in questo mese caratterizzano molti terreni agricoli del
Nordamerica. Ma altrove si indica la prima lunazione di maggio
con la Luna Piena del Latte, in omaggio agli allevatori di
mucche da latte.
1 giugno: Luna Piena delle Fragole. «Straberry
fields forever» recita una famosa canzone dei Beatles. Ma il
tempo delle fragole, per gli aborigeni nordamericani Algonquin,
coincideva solo con la prima lunazione di giugno. In Italia
l’epoca della normale fioritura delle fragole si colloca un
po’ prima, nel mese di maggio.
30 giugno: Luna Piena Blu
Contrariamente a quanto si pensa, questa definizione non ha
niente a che fare col colore effettivo della Luna Piena. E’
semplicemente il nome che si attribuisce alla luna piena quelle
rare volte in cui si verifica per due volte nello stesso mese.
Nel mondo anglosassone, è invalso l’uso di dire che un fatto
è improbabile quanto la Luna Piena Blu.
30 luglio: Luna Piena del Fieno
Ecco un’altra definizione legata alla pratica della vita
contadina di ammucchiare nei campi estivi le balle di fieno. Ma
fra le popolazioni residenti alle più alte latitudini, dove la
rottura del bel tempo estivo è più precoce, si parla della
Luna Piena del Tuono o dei Temporali.
28 agosto: Luna Piena Rossa
Questa volta il colore si riferisce a quello effettivo con
cui appare il disco lunare quando sorge dal mare, nell’aria
carica di umidità. Per le popolazioni che vivono nelle
vicinanze dei grandi laghi o di altri grandi corsi d’acqua
dolce, si parla invece di Luna Piena dello Storione.
26 settembre: Luna Piena dei Raccolti
E’ dedicata a tutti i tipi i frutti e cereali la cui
raccolta cade nei dintorni dell’Equinozio di Autunno. Forse
perché, in questa circostanza, il duro lavoro dell’uomo nei
campi era massicciamente coadiuvato dalle donne, la prima
lunazione autunnale prende anche il nome di Luna Piena delle
Donne.
26 ottobre: Luna Piena del Cacciatore
Anche l’attività venatoria ha la sua celebrazione nel
calendario lunare d’Autunno, A detta di chi pratica la caccia,
la Luna è una amica formidabile perché il suo chiarore aiuta a
stanare le prede nelle ore antelucane.
24 novembre: Luna Piena delle Gelate. Con
l’avvicinarsi della stagione invernale, si manifestano le
prime gelate notturne e i campi si ricoprono di una patina di
acqua ghiacciata. Ma per alcune popolazioni questa è anche la
Luna Piena dei Castori, i quali intensificano la loro attività
di costruzione delle loro tane in previsione della brutta
stagione.
24 dicembre: Luna Piena Fredda. Non ha bisogno
di alcuna spiegazione il nome dato all’ultima lunazione di
dicembre. Dicembre è anche il mese in cui abbondano altre
definizioni, come la Luna Piena della Lunga Notte, in
riferimento alla breve durata delle ore di insolazione, o la
Luna Piena Amara, per l’asprezza delle condizioni
meteorologiche e ambientali.
Franco Foresta Martin