Le
domande dei tre saggi
Tre
saggi vollero incontrare Giufà, che aveva nomea di
essere diventato saggio, per porle alcune domande.
Giufà di presentò all'appuntamento con i tre vestito
di tutto punto, con un bel turbante in testa e in sella ad un asino.
Quando la gente, che si era adunata per assistere all'incontro,
smise di chiacchierare il primo saggio chiese:
- O saggio Giufà, il centro del mondo dove si
trova?
Giufà
con un bastone indicò la zampa sinistra dell'asino e disse:
- Il centro del mondo è là dove il mio asino
appoggia la zampa sinistra.
-
Ma, tu puoi provare la tua affermazione?
- dissero in coro i tre saggi
Giufà
rispose:
- Se non ci
credete, scavate un pozzo molto profondo e vedrete che sotto troverete
il centro del mondo.
Allora
il secondo saggio chiese:
- Quante cielo vi sono nel firmamento?
Giufà
disse:
- Contate
i peli del mio asino e saprete quante sono le stelle
Il
saggio obiettò:
- Come fai
a sapere che il numero è uguale?
Giufà
con calma rispose:
- Se non ci
credete, contate prima i peli e poi le stelle. Uno per
uno, mi raccomando!
I
tre saggi si diedero un sguardo veloce e fu il momento del terzo saggio,
che chiese:
-
La mia barba quanti peli ha?
Giufà
rispose:
- Sono
tanti quanti i peli della coda del mio asino! - e,
prevenendo l'obiezione del saggio, continuò a dire: - Contate uno
per uno i peli della barba e i peli della coda! Vedrete che il numero,
alla fine degli uni e degli altri, sarà uguale. Sono
sicuro che ho ragione io!
I
tre saggi, consapevoli che le risposte di Giufà non
potevano essere verificate, si misero a ridere e, prendendo atto della
sua arguzia e della sua saggezza, dissero:
- Una volta eri un ragazzo sciocco, ma adesso sei
veramente un uomo saggio e intelligente. Ma, come hai fatto a trovare
risposte così pronte alle nostre domande?
-
E' semplice! A domande che non hanno una risposta
verificabile, ogni risposta è buona e saggia -
rispose Giufà, il saggio