Giufà
e i due briganti
Un
giorno due briganti, armati fino ai denti, sbarrarono la strada a Giufà
e, brandendo un lungo coltello, lo minacciarono:
- O la borsa o la vita!
A
Giufà, impaurito da morire, tremarono le gambe. Si sedette e chiese da
bere.
Ma, i due briganti lo minacciarono con più forza e uno di loro disse
con voce tremenda:
- Tira fuori i soldi, che acqua a te non ne diamo!
Giufà
cercò, allora di giocare d'astuzia. Si calmò e disse:
- Siete proprio fortunati. Ho un sacco di soldi con me. Ma, lo voglio
dare solo ad uno di voi. Perciò, mettetevi d'accordo e ditemi a chi
devo dare il denaro.
Un
brigante disse:
- I soldi toccano a me! Io ti ho visto per primo
L'altro
bandito precisò:
- Ma, sono stato io a dire che l'uomo giusto a cui rubare potevi
essere tu!!
Su
questa affermazione i due briganti cominciarono a litigare, ognuno
presentando il proprio punto di vista I
due briganti cominciarono a discutere fra loro e gridare sempre più
forte.
Giufà colse al balzo l'occasione e disse:
- Visto che non vi mettete d'accordo, darò i denari a quello che è
più forte fra voi due!
Un
brigante minacciò dicendo:
- Se voglio posso stendere per terra il mio compagno con un solo
pugno!
L'altro,
punto sul vivo, alzò la voce e disse:
- Potrei spaccargli la testa con un solo pugno, perché sono il più
forte.
Dalle
parole, i due briganti passarono ai fatti e se le diedero di santa
ragione. Alla fine, i due briganti strapiombarono a terra morti stanchi
e insanguinati.
Giufà approfittò della situazione e, mentre si curavano le ferite,
scappò via a gambe levate.
Scappò talmente lontano che non lo trovarono più.