Bompensiere , Storia di un Comune di Sicilia , di Giuseppe Giunta
                                                                      Edizioni ED.RI.SI. 1983

Ho avuto fra le mani il libro del Dott. Giuseppe Giunta , nativo di Bompensiere , e dimorante in Marocco , dove esercitava la funzione di Medico Chirurgo .
L’ho letto con grande meraviglia per le novità relative alla ricostruzione di noti toponimi che tutti noi ogni giorno pronunciamo e conosciamo .
La conoscenza dell’Arabo e dei dialetti berberi ha aperto una nuova finestra sull’oscura origine di molti nomi di luoghi dell’area del Vallone.
Dice il Dott. Giunta che la parola Nadure , per noi sempre sinonimo di Bompensiere , l’ha ispirato nella ricerca delle origini del suo luogo di nascita .
Nadur è termine Berbero che indica un luogo elevato con posto di guardia , che nel Nord Africa è presente con molta frequenza ( anche a Malta e Sicilia quindi , luoghi di passaggio della dominazione Musulmana) .
Nel libro vengono riprodotte alcune piantine , immagino redatte di proprio pugno , con la indicazione dei luoghi ed i relativi toponimi prima in Arabo , e poi la loro traslitterazione in caratteri Latini , al tempo dei Normanni e poi degli Svevi .

Cosi scopriamo che Bompensiere deriva dal nome di un casale che si chiamava BUAMEZGHIR , nel territorio del feudo Nadure , che Montedoro deriva da MINDHAR o MINZAR , che Mussomeli deriva MUSS MELIH e che Milena (Milocca ) da MILK (MULOC) .

Il Dott. Prefetto Giuseppe Sorge , quando scrisse la monumentale storia di Mussomeli , all’inizio del ‘900 , si dilungò in decine di pagine per trovare una origine logica al nome del suo paese : se avesse avuto il libro di Giunta fra le mani il mistero sarebbe stato risolto in un batter d’occhio!
E molte contrade a noi familiari hanno origine dal nome berbero della tribù di appartenenza della popolazione e relativa famiglia che coltivava quelle terre : Crocefia da Margi Hafia , Mustejuve da Must Yuby , Sampria da Sinbar Riah e cosi via come si può vedere dalle piantine.
Per completezza aggiungo che il prefisso Must (il Giunta dice che si pronuncia " mmis" e che significa "proprietà di …….. o dei figli di ……. ") è presente in tantissimi nomi di contrade della nostra area fino al fiume Salso .

Mustolito (Casteltermini) , Mustanzello ( Milena ) , Mustejuve Mustilicato e lo stesso Mussomeli (Mussomeli), Mustigarufi (San Cataldo), Mustogiunto , Mustimuscaro e Musta (Caltanissetta) . Sembrerebbe che un gruppo etnico ben preciso abbia occupato tutta la valle che dal Platani giunge fino al Salso seguendo il corso del fiume Salito.

Anche Montedoro aveva il suo Nadur ! …..ma era Nadurello , un gruppo di vecchie case poste alle falde del calvario.

Calogero Messana