LA COLLINA DELLA VERGOGNA
In trentacinque morirono sulla collina Hai el-Zaitun,
la collina delle olive,
diventata "la collina della vergogna".
La famiglia Samuni viveva su quella collina,
pochi edifici, olivi, anatre, galline
ed una piccola moschea.
Spararono granate contro la casa,
Samuni e suo figlio Ahmed di quattro anni
furono ammazzati con una pallottola in fronte,
a sangue freddo e senza motivo,
innocenti, le mani alzate in segno di resa,
sventolando ritagli di lenzuola bianche.
Poi, ridendo, quei porci, mitragliarono,
uccisero un neonato, diedero fuoco ai materassi,
rubarono soldi ed oggetti d'oro,
lasciando ammucchiati i pochi sopravvissuti feriti,
grondanti sangue e lamenti.
Che vergogna!
Che squallido, volgare e disonorevole esercito!
Resteranno impuniti i crimini sionisti,
sicuramente peggiori di quelli nazisti?
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