L'Istituto Statale d'Arte "F. Juvara" di
San Cataldo e il "percorso tattile permanente" nel Museo
Archeologico di Caltanissetta
Gli studenti dell’Istituto statale d’Arte
"Filippo Juvara" di San Cataldo – diretto dal Dirigente
Scolastico dott. Gaetano Falci – coordinati dai professori di
discipline plastiche, Calogero Barba, Leonardo Cumbo e Maria Giuseppina
Riggi hanno realizzato un percorso espositivo peripovedenti e non
vedenti, inserito nel Museo Archeologico di contrada Santo Spirito di
Caltanissetta, che è stato inaugurato, lunedì 27 marzo, alle ore 18.
Gli studenti che assieme ai docenti hanno realizzato
oltre "trenta pezzi"sono: Laura Vicari, Concetta Giordano,
Anna Salamone, GiusyCurtoPelle, Francesca Di Forti, Veronica Nalbone,
Vito Bordonaro, Antonella Pilato, Valentina Carletta, Serena Lauricella,
Steve Scamacca, Mariella Lo Giudice, Evelyn Pirrera, Ilaria calamela,
Giuseppe Fasino, Salvatore Palermo, Chiara Amato, Marcello Buccoleri,
Calogero Canalella. E ancora: Morena Gioè, Selenia Mistretta, Francesca
Russo, Francesco Sabatino, Alba Scalia, Andrea Termini, Elisa Trapani,
Paolo Amico, Giuseppe Calella Mendolia, Fatima Messana, Emanuela
Mistretta, Christian Sicilia, Angelo Genova, Andrea Gioè, Salvatore La
Placa, Rosamaria Castrianni, Salvatore Facciponte, Salvatore Falzone,
Ilenia Galletti, Antonio Gloria, Leandra Martorana, Paolo Panzarella,
Marco Polizzano, Angelica Sardo e Raimondo Tornabene.
I pezzi ceramici imitativi degli originali sono stati
realizzati plasticamente a mano in misura reale. I modelli sono stati
plasmati secondo l’antica tecnica della modellazione plastica,
calcolando la percentuale di riduzione durante l’essicazione del pezzo
di argilla. Gli allievi hanno verificato i reperti archeologici dal vero
attraverso il rilievo fotografico e il rilievo metrico in sito con l’aiuto
del restauratore Carmelo Mosca e della dott. Rosa Lanteri.
Il percorso tattile permanente, tra i primi
realizzati in Italia, unico in Sicilia per ipovedenti e non vedenti, è
stato realizzato in collaborazione con la soprintendenza per i beni
culturali e ambientali di Caltanissetta - diretta dalla dott.ssa Rosalba
Panvini e con la sezione archeologica - diretta dalla dott.ssa Carla
Guzzone - mentre il lavoro di consulenza è stato condotto dalla
dott.ssa Silvana Digrande.