Ma si andate pure a quel paese,
gente frustrata e piena di pretese.
Tornate tosto tosto a chi vi manda,
e ruba il vostro voto e vi comanda.
A chi della salute vostra se ne fotte,
e poi vi manda in giro anche la notte.
Tornate pure alla continuità assistenziale,
che vi ha inviati sol perché pensate di star male.
A chi confonde il piscio di puttane,
con rottura delle acque e di membrane.
Vade retro
Chi pretende di avere spiegazione
Sui normali valori di pressione.
Chi dagli insetti è stato punto
E ricorre ai medici con loro disappunto.
Chi specula sul normale dolore cervicale,
adducendolo ad un incidente stradale.
Chi mangia ficodindia e non li conta,
e tace il malfatto per nasconder l’onta.
Chi crede ancor nelle fatture,
e chiede aiuto per le sue iatture.
Chi si abbuffa spesso a dismisura,
e chi ritarda all’oste la chiusura.
Tossici e rimbecilliti da sostanze strane,
giovani frustrati da speranze vane.
Chi avendo praticato amor furtivo,
ha scordato l’uso del preservativo.
Chi invece d’amor ha subito delusione,
e col suicidio ne ha tentato la risoluzione.
Chi invoca ogni notte l’aiuto di Morfeo,
e viene con la faccia da babbeo.
Vengano pure
Bimbi che piangono incompresi,
anche s’è notte e sofferenti da mesi.
Vecchi solinghi avanti con l’età,
e sfortunati ospiti delle comunità.
I senzatetto e perseguitati di sfortuna,
venga anche chi ha perso la testa sulla luna.
Vengano incinte di notte a partorire,
vengano presto per poter gioire.
Venga infine chi ha perso ogni speranza,
venga altresi’ chi è in preda a sofferenza,
Per loro ci sarà sempre temperanza,
la dedizione,l’amore e la costanza.